“Sicilia in Bolle”, si è conclusa la decima edizione del festival delle bollicine siciliane. Le parole del Presidente AIS Sicilia Francesco Baldacchino

Si è conclusa la decima edizione di “Sicilia in Bolle”, il festival delle bollicine siciliane che riscuote ogni anno grande successo di pubblico. L’evento è stato organizzato dalla delegazione AIS (Associazione Italiana Sommelier) di Agrigento e Caltanissetta in collaborazione con AIS Sicilia.

La manifestazione si è aperta sabato 29 giugno ed è proseguita per tre giorni, tra degustazioni, convegni, masterclass, con produttori e appassionati di vini spumanti e frizzanti siciliani che si sono incontrati tra Casa Diodoros, nella suggestiva cornice del Parco della Valle dei Templi di Agrigento, e il Madison Restaurant di Realmonte.

Sono state più di settanta le cantine siciliane presenti a quello che è diventato negli anni uno degli appuntamenti più attesi di AIS Italia.

Diverse le novità in questa edizione 2024 e varie anche le conferme riguardanti le precedenti edizioni, tra queste ultime il Premio Alberto Gino Grillo, membro dell’Associazione Italiana Sommelier prematuramente scomparso.

Così ha commentato l’evento il Presidente AIS Sicilia Francesco Baldacchino: “Un primo dato che va sottolineato è sicuramente quello riguardante le presenze in crescendo sia per quanto riguarda le masterclass, che quest’anno sono state quattro, che per l’evento clou finale con i banchi di assaggio; un’importante conferma riguarda invece il Premio Alberto Gino Grillo, collega prematuramente scomparso che è stato insieme a me l’ideatore di questo evento. “Sicilia in Bolle” è sicuramente un’ottima vetrina perché le aziende hanno l’opportunità di fare degustare il proprio prodotto e le proprie novità a una platea costituita sia da addetti ai lavori, tra cui buyers italiani e stranieri, che dagli appassionati, i cosiddetti “wine lovers”, che hanno potuto sorseggiare le ultime novità della spumantistica siciliana. Negli anni “Sicilia in Bolle” è diventato un evento di forte richiamo turistico, basti considerare che sono molti i turisti stranieri che sono venuti ad Agrigento per l’evento, potendo godere così anche di tutte le bellezze culturali e le bontà culinarie che il nostro territorio offre, anche questa è ovviamente una grande soddisfazione per AIS”.

Nella foto Francesco Baldacchino